Per coloro che indagano a fondo sulla vita di Cleopatra, diventerà presto evidente che la considerazione generalmente accettata del suo personaggio è stata posta davanti al pubblico da coloro che si sono schierati contro di lei in merito alla disputa tra Antonio e Ottaviano. Durante gli ultimi anni della sua vita la grande regina d’Egitto divenne la mortale nemica del primo imperatore romano, e il ricordo della sua storica ostilità fu perpetuato dai sostenitori di ogni Cesare di quella dinastia. Quindi le convinzioni attuali riguardo alla nefasta influenza di Cleopatra su Giulio Cesare e Marco Antonio sono in sostanza, il semplice eccesso dei suoi avversari, né la storia ci ha conservato alcuna traccia della sua vita fissata da uno che era suo seguace nella grande lotta in cui si impegnò così coraggiosamente. È un fatto degno di nota, tuttavia, che lo scrittore più onesto della sua memoria, vale a dire l’inimitabile Plutarco, sembra aver ottenuto gran parte delle sue informazioni dal diario tenuto dal medico di Cleopatra, Olimpo. Non si presume di offrire alcun tipo di scuse per la tanto malvagia Regina, ma sarà lo scopo descrivere gli eventi della sua vita travagliata in modo tale che i suoi 4 obiettivi, come li intendo, possano essere equi posti davanti al lettore, e non vi è dubbio che, se riuscirò a dare plausibilità alle speculazioni qui avanzate, le azioni di Cleopatra assumeranno, senza alcun particolare sostegno, un personaggio che, in ogni caso, non è più brutto di quello di ogni altro attore in questo strano dramma.
Arthur Weigall